Speriamo che non riesca a smettere (di scrivere) Questa recensione comincia con un “nonostante” . È una congiunzione bifronte, che può indicare “nonostante una cosa buona”, ed essere seguito da una stroncatura, oppure, ed è questo che il recensito spera, per cui incrocia le dita – o le corde di una chitarra senza proprietario – potrebbe indicare una mancanza del testo, ma essere seguito dalla constatazione che, nonostante il neo, il testo merita (attenzione, tempo).
Non posso prescindere dal “nonostante” perché di solito mi si accappona la pelle nel leggere i famigerati segni grafici “x”, “k”, “+” su un libro (a malapena li tollero nei messaggini). Di solito, appunto. Perché in Sto cercando di smettere. Mail a Lo e altre memorie di un presunto rocker di provincia ce ne sono molti, dei segni tachigrafici tipici di questi anni Dieci , ma il testo è interessante, vivace. Fa venir voglia di conoscere Toni Augello, di confrontare con le sue le proprie disavventure lavorative – rigorosamente al nero – (ma come avrà fatto, poi, a portare cinque piatti di pizza contemporaneamente? Ci avete mai provato, voi? Per me è impossibile), fa venir voglia di sbirciare i concerti dei “Malora”, anche quelli più sfortunati.
Le mail giustificano quei segni malefici , xké le mail sn riportate così cm erano , dunque è rispetto filologico del testo, quello che spinge Toni Augello a trascriverle senza correzione di bozze.
Aneddoti, riflessioni, testi delle canzoni compongono le memorie del presunto rocker di provincia, avvocato per sbaglio, cantante per scelta, componente dei “Malora”… per sfiga . Paolino Paperino docet: nulla è più simpatico del papero (o del rocker) perseguitato dalla fantozziana nuvoletta nera che sabota le prove, affama il fonico spingendolo a badare alla pizza più che alle manopole del suono, conduce una mandria di cinghiali selvatici nel punto esatto in cui stanno bivaccando dei rockettari in vena di campeggio nella Foresta Umbra .
Allegata al testo, la voce dell’autore: non perché si tratti di un audiolibro, ma perché il rocker è fatto di Penna e Corde, dunque di inchiostro e voce , e le sue canzoni sono ciò che vuole diffondere. Un altro nonostante: nonostante abbiano provato ad indottrimarmi al rock, e per questo I have long boasted to understand something, I can not review this cd, which however is a pleasant surprise, nell'aletta hidden text. As to the book, I recommend , Only because I liked it very much reminds me Jack Frusciante left the group and books Efraim Medina Reyes is Scazzi sparkling excitement and a life - real and virtual - between high expectations and a miserable condition .
Carlotta Susca
Toni Noar Augello, I'm trying to quit. The mail and other reminders of an alleged provincial rocker (with album Pens and Strings), Zone, 167 pagg., 15 euro
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